Riapertura Chiese Fase 2
Riapertura Chiese è stata prevista nella Fase 2,
il 18 Maggio è entrato in vigore il Protocollo riapertura
Chiese predisposto dalla Conferenza Episcopale Italiana
e firmato ed approvato anche dal Governo.
Il progetto fotografico di reportage
“Priverno Storie di solidarietà ai tempi del Covid-19”
continua documentando e raccontando questo
momento storico, con una sessione dedicata
alla riapertura Chiese e la ripresa delle celebrazioni
con i fedeli.
Alcuni hanno detto che fosse troppo presto e
che si può pregare ovunque, anche questo è
vero, ma i fedeli hanno bisogno della vicinanza
della comunità religiosa e del supporto
spirituale dei sacerdoti, di cui hanno dovuto
fare a meno in questi giorni così difficili.
Tutto questo è stato necessario per questioni
di sicurezza ed è stato ritenuto oppurtuno,
appena la situazione dei contagi è stata
in forte miglioramento, di dare la
possibilità di questo riavvicinamento dei fedeli.
E’ stato bello vedere i loro occhi sorridere
sui visi coperti dalle mascherine!
Riapertura Chiese
Altro punto molto importante è stato quello
di riaprire, seppure ad un numero stretto di
parenti di un massimo di 15, la celebrazione
dei funerali.
In tanti, in troppi non hanno potuto farlo,
ma come già detto è stato un sacrificio
necessario per riuscire a superare la
fase critica di questa pandemia.
Nella galleria fotografica si possono vedere,
durante la celebrazione della Santa Messa,
la Cattedrale di Santa Maria Annunziata,
Chiesa Sant’Antonio Abate, Chiesa di San Nicola
e l’Abbazia di Fossanova a Priverno;
dove noi abbiamo il piacere di
realizzare spesso i nostri servizi fotografici.
Sin dai primi momenti dell’ emergenza
Coronavirus, sono stati prese delle precauzioni
e ad esempio sono state svuotate le
acquasantiere, ora nella Fase 2, secondo me
è davvero una foto iconica quella della
fedele che usa il gel disinfettante messo
nell’acquasantiera vuota.
Tutto presto si spera tornerà
alla normalità,
o meglio alla “nuova normalità”,
tanti gesti che facevano parte della
nostra vita forse andranno riconsiderati.
Ma come solo le foto hanno il potere di fare,
oltre i ricordi, ci saranno loro a farci
ricordare e a fare da documento storico
per il futuro.
Ci auguriamo di aver imparato molto
da questa esperienza e di farne tesoro.
Cogliamo l’occasione per rinnovare gli
auguri a Don Giovanni per i suoi
50 anni di sacerdozio, di cui 20 a
Priverno.
Nel frattempo il progetto fotografico di
reportage continua con la riapertura
delle attività e presto seguiranno altri scatti!
Stay tuned!